Potenti, innovativi e indolore, i peeling chimici sono uno dei migliori trattamenti per rinnovare la propria pelle. In particolare, LabQuarantadue li consiglia sia per il trattamento delle pelli grasse e seborroiche, anche con presenza acneica e pori dilatati, sia per le pelli più mature con un colorito spento o con presenza di macchie solari.
I risultati sono evidenti subito dopo il trattamento e restituiscono una pelle tonica e fresca e un incarnato uniforme e luminoso.
I benefici
- Migliora la qualità della pelle
- Elimina le cellule morte
- Stimola la produzione di collagene
Gli obiettivi del trattamento
- Pelle luminosa e liscia
- Pelle più elastica
- Riduzione dei pori
- Diminuzione della produzione di sebo
- Eliminazione delle macchie solari
Come funziona il peeling chimico
I peeling chimici sono dei composti di diversa natura, che posizionati sull’epidermide, grazie all’azione di sostanze acide consentono la chemoesfoliazione, ovvero la rigenerazione dell’epidermide.
Questo trattamento esfolia profondamente il viso e stimola il rinnovamento cellulare. Diminuiscono le rughe superficiali, le cicatrici lasciate dall’acne e le macchie cutanee.
Il tipo di peeling viene scelto dal medico in base alla problematica del paziente. Viene applicato sul volto e lasciato agire per pochi minuti, poi rimosso.
Anche le sedute variano in base al tipo di inestetismo da trattare: per ogni paziente gli esperti di LabQuarantadue studiano un protocollo personalizzato.
I risultati sono evidenti nell’aspetto della pelle già dopo poche sedute: la rimozione delle cellule morte e il processo di rigenerazione cellulare donano nuova luce all’incarnato. La pelle appare levigata e priva di pori; la pigmentazione omogenea.
Note per potenziare i risultati
Si sconsiglia l’esposizione al sole nei giorni successivi al trattamento. Si suggerisce inoltre di utilizzare sempre una protezione alta UVA e UVB, in particolare durante i mesi estivi.